Ecco il comunicato dei dipendenti “Duegi” (ex Despar) della zona Mugello-Valdisieve (punti vendita di San Francesco di Pelago, Dicomano, Vicchio e Barberino):
Vogliamo far presente a tutti i cittadini del Mugello che la situazione dei punti vendita ex Despar del Mugello-Valdisieve è ancora in fase di stallo.
Vogliamo esprimere la nostra indignazione nei confronti di un Sindacato a cui noi ci siamo rivolti per gestire la situazione, sostenerci ed aiutarci in questo periodo.
Indignazione che inizia dal momento in cui la proprietà ha ceduto a Conad metà dei supermercati. Da allora non abbiamo avuto più nessuna informazione, se non qualche riunione generica riguardante mobilità e cassa integrazione.
Per questo richiediamo più impegno e maggiore competenza da parte dei rappresentanti sindacali per confrontarci e poter trovare iniziative comuni a tutela dei nostri diritti, del diritto al lavoro.
La nostra rabbia si estende anche alla proprietà che, pur avendo avuto alcune offerte di acquisizione, non ha trovato, o voluto trovare, un accordo che avrebbe potuto sbloccare la situazione.
Cinquanta dipendenti della Valdisieve e del Mugello sono uguali, a livello di diritti, ai 250 dipendenti dell’aretino.
1 commento
Capisco e condivido l’indignazione verso la proprieta ma se i sindacati avessero la possibilita di far tenere aperte le aziende Camusso e company sarebbero gli eroi del terzo millennio!