Firmato il Patto Antifascista del Mugello

FIRMATO IL PATTO ANTIFASCISTA DEL MUGELLO

7 Comuni, 3 ANPI, 3 Sindacati, ANED, ARCI, CRS, AUSER, A.N.F.I.M., A.N.E.I., UISP e Libera Toscana tra i firmatari

Il Patto da titolo “Azioni comuni contro il fascismo e le discriminazioni” è stato sottoscritto oggi nella Sala comunale Pietro Caiani del Comune di Borgo San Lorenzo. A sottoscrivere l’accordo. Promosso da ANPI Mugello, sono stati i Comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero e Vicchio. Tante le Associazioni aderenti, oltre naturalmente alle sezioni Anpi di Borgo San Lorenzo, di Barberino di Mugello e di Vicchio, la CGIL  del Mugello e di Firenze, le Leghe Spi di Borgo, Vaglia e Vicchio, di Barberino di M., Firenzuola e Scarperia e San Piero e di Marradi e Palazzuolo, la CISL territoriale, la UIL  Provinciale, l’A.N.F.I.M. Toscana, l’A.N.E.I. Firenze,  l’ANED Firenze, l’ARCI Comitato territoriale Firenze, la UISP Zona Mugello, l’Auser Provinciale Firenze, Libera Toscana e il Centro Radio Soccorso.

Tante realtà unite nell’intento di difendere e riaffermare i valori e i principi dell’antifascismo e della Carta costituzionale, attraverso l’impegno reciproco a portare avanti azioni concrete per contrastare gli atti che mettono in discussione ciò che ora diamo per scontato e che abbiamo ottenuto grazie al sacrificio di chi si è battuto per donarci la libertà, ovvero quei diritti umani, civili e politici di cui oggi possiamo godere.

I firmatari tra le altre cose rifiutano “qualsiasi forma di provocazione e violazione della libertà di pensiero, di religione e di orientamento sessuale. Il linguaggio, i comportamenti che istigano l’odio razziale, la discriminazione, il sessismo, l’omofobia”, ma prendono anche impegni concreti come non concedere aree e spazi pubblici ad associazioni che si richiamano al fascismo e a destinare i beni eventualmente confiscati alla mafia a finalità e interventi di carattere sociale.

Con le sezioni ANPI, le organizzazioni sindacali e le associazioni del territorio l’impegno è a organizzare azioni concrete per la divulgazione e la conoscenza della Costituzione, oltre che a promuovere iniziative di contrasto all’azione neofascista, diffondere i valori antifascisti e antirazzisti, far conoscere la storia della Resistenza, con particolare attenzione alle iniziative n cui coinvolgere le scuole.

“Firmare oggi questo Patto – affermano i Sindaci di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero e Vicchio – è più che mai importante, perché da troppe parti si assiste alla messa in discussione di quei valori che fondano la nostra Costituzione e assistiamo a questi eventi sia dentro che fuori dai nostri confini italiani. La Resistenza e la Costituzione ci hanno lasciato una strada tracciata fatta di libertà, uguaglianza, rispetto dei diritti umani, civili e politici che non dobbiamo permettere possano essere rimessi in discussione. La conoscenza è l’antidoto naturale affinché questo non avvenga e sta a noi divulgarla con azioni concrete”.

“Sono orgogliosa – afferma la Presidente ANPI Mugello Paola Poggini – per la firma che oggi è stata apposta su un documento che rappresenta per noi l’avvio di un percorso per ribadire e continuare a divulgare i valori della Costituzione. Grazie a tutti coloro che l’hanno sottoscritto”.

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