La scomparsa delle tortore dal collare e il Natale

La scomparsa delle tortore dal collare e il Natale

Negli ultimi anni le tortore dal collare (nome scientifico Streptodelia)  erano aumentate notevolmente di numero nel territorio di Borgo san Lorenzo anche perché, pur simile, non è una specie in competizione con il più diffuso piccione.

Ebbene negli ultimi mesi questi simpatici volatili, dal canto non molto aggraziato, sono scomparsi o quasi.

Nei mesi scorsi sono state segnalate situazioni critiche in varie zone di campagna nel comune di Borgo san Lorenzo  in particolare a Panicaglia e Piazzano dove questi  uccelli cadevano a terra , anche nei giardini delle abitazioni, per poi morire dopo pochi minuti. Una situazione hitchockiana che però ha creato una certa apprensione nelle persone che si sono trovate  ad affrontare queste morti improvvise.
Sono stati avvertiti i Carabinieri Forestali e il servizio veterinario della Asl Toscana Centro che hanno prelevato alcuni di questi esemplari per inviarli all’Istituto zooprofilattico per  capire , attraverso l’analisi dei volatili morti, le cause di questa moria.
Prima di tutto va detto che è stata subito  esclusa l’ipotesi di avvelenamento  da sostanze chimiche.
Già negli anni passati le tortore dal collare in altre parti della Toscana e d’Italia (Sardegna) sono state colpite da un virus che ne ha decimato la popolazione e quindi era prevedibile che anche le analisi dei capi morti nel comune di Borgo san Lorenzo  potessero evidenziare lo stesso motivo.

Ebbene le analisi hanno confermato che la morte di questi simpatici volatili è dovuta a un virus intestinale che non ha nessuna conseguenza per l’uomo e, sembra, anche per altri uccelli.
Secondo veterinari e  ornitologi questa situazione si può verificare quando in un territorio si verifica un eccesso di popolazione di una specie ed avviene quindi come una  selezione “naturale”.

Oggi 25 dicembre  mentre venivo alla radio a piedi verso le 8,30 mi è parso di rivedere una coppia di queste tortore appollaiate sopra un faro, dopo qualche mese di completa assenza. Un segno di rinascita che fa ben sperare per il futuro.  Buon Natale a tutti.

Leonardo Romagnoli
25.12.19

Ps
Se qualcuno volesse spiegare la situazione nel dettaglio questi spazi sono a disposizione.

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