MAX MUGELLI E IL TEAM DEMJ FESTEGGIANO SUL PODIO AL MUGELLO!

MAX MUGELLI E IL TEAM DEMJ FESTEGGIANO SUL PODIO AL MUGELLO!

L’avventura di Max Mugelli sul circuito di casa del Mugello nel Campionato Europeo Ultimate Cup Series si è concluso con un bel podio che ha visto Max insieme a Patrick Sarrailh e Lucien Crapiz festeggiare un ottimo terzo posto.

Su tre gare disputate con la RS01 nel 2019, Max Mugelli e il Team DEMJ hanno conquistato una vittoria e due terzi posti: davvero una bella striscia di risultati positivi che speriamo si possa allungare.

La strategia impostata dal team prevedeva una alternanza tra Lucien Crapiz e Patrick Sarrailh nella prime tre ore di gara, con l’ultimo turno di circa un’ora riservato a Max, (che essendo un pilota PRO può guidare al massimo 1 ora e 15 minuti) nel tentativo di sfruttare la velocità e la costanza del pilota toscano per puntare al podio, e così è stato.

Da sottolineare l’ottimo scatto al via di Lucien, che à anche il team manager della scuderia, che sorprende i rivali con una bella manovra all’esterno della San Donato e rimane in testa alla gara per parecchi giri. Patrick a sua volta è bravo a non commettere errori, alternando però giri veloci ad altri più lenti.

Quando è il turno di Max, l’intera scuderia confida nel pilota toscano, unico professionista dell’equipaggio, per recuperare terreno e Max fa subito vedere di che pasta è fatto: nonostante il pieno di benzina (100 litri) e le gomme usate, Max realizza il giro più veloce della gara a soli 3 decimi dal tempo realizzato in qualifica e, cosa molto importante in una gara di durata, mantiene un passo costante e veloce, come un martello pneumatico, che gli permettere di recuperare secondi preziosi giro dopo giro, tanto da arrivare a ridosso dei primi due equipaggi.

Se la gara fosse durata dieci minuti in più, forse ora staremmo commentando un primo posto! Da sottolineare, come avevamo anticipato, il giro più veloce della gara di Max Mugelli in 1.47.854 che rappresenta anche il giro più veloce di sempre in gara per il pilota di Ronta sul circuito di casa.

Max Mugelli

“Sul circuito di casa ho dato tutto me stesso, terminando la gara con le vesciche alle mani e i muscoli doloranti per l’intensità prolungata dello sforzo. Ho guidato per oltre un’ora di gara come se fossi in qualifica! Per regolamento quando siamo in tre nella gara di 4 ore il pilota PRO non può guidare più di 1 ora e 15 minuti, ma non ho potuto guidare per più di un’ora perché con il mio ritmo consumavamo 3 litri a giro e con il pieno di 100 litri significa al massimo fare 34 giri, cioè  circa 1 ora e 2 minuti. Sabato sera abbiamo lavorato molto sulla vettura e devo dire che l’ho trovata molto migliorata rispetto alle qualifiche dove avevo realizzato solo il terzo tempo con 1.47.45. Il bilanciamento della vettura non mi piaceva, c’era troppo sovrasterzo in particolare alla San Donato e al Correntaio e per questo non sono riuscito a sfruttare la gomma come avrei voluto. È stata una gara molto bella e tirata, nella prima ora il distacco tra le prime tre vetture è rimasto all’interno dei tre secondi e per alcuni tratti il duello è stato spettacolare, con le prime tre vetture racchiuse in pochi decimi. Nella parte centrale abbiamo perso un po’ di tempo per colpa anche di un rifornimento non perfetto. Quando sono salito in vettura il gap con la Ferrari in testa era di oltre un giro e con l’altra RS01 di oltre un minuto. Non pensavo avrei potuto tenere un passo così veloce per un’ora di gara: ho girato costantemente sul ritmo di 1.49 o 1.50 basso e probabilmente se avessi avuto qualche minuto in più di gara avrei raggiunto i primi due: sono arrivato a 10 secondi dalla Renault e a 28 dalla Ferrari! Girare su questo ritmo senza commettere il minimo errore è davvero stato eccezionale. Si è trattata di una delle mie migliori prestazioni di sempre sul circuito di casa e lo testimonia anche il fatto che ho fatto registrare il giro più veloce della gara in 1.47.854. Sono soddisfatto non solo per la mia prestazione, ma anche per quella del team: stiamo migliorando gara dopo gara e le performance in pista lo dimostrano e ho notato anche un miglioramento nella strategia. Inoltre sono molto soddisfatto del mio lavoro insieme a Patrick e Lucien come driver coach: il team DEMJ è diventato una bella realtà e per me è come una famiglia e i loro complimenti a fine gara mi hanno fatto un enorme piacere. Mi devo complimentare con loro perché con questo caldo era molto dura stare in vettura per un’ora! Hanno guidato bene senza commettere errori e questo era il nostro primo obbiettivo. Chiaro che mi sarebbe piaciuto vincere, ma l’altra Renault contava su due piloti PRO alla guida mentre la Ferrari consuma meno della nostra vettura e il team ha una lunghissima esperienza nelle gare di durata, come si è visto anche al Mugello dove non erano i più veloci, ma hanno vinto!

Probabilmente la prossime due gare di campionato non le faremo per impegni di lavoro del team manager, ma continueremo a lavorare insieme in futuro e spero di poter fare l’ultima a Le Castellet dove sicuramente potremmo toglierci altre belle soddisfazioni! Grazie al Team DEMJ e grazie a tutti quelli che sono venuti a sostenermi al Mugello!”.

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