Buon debutto a Monza per Mugelli

MONZA: BUON DEBUTTO E SPAZIO PER MIGLIORARE!

 Max Mugelli

Sesto in gara 1 sull’asciutto e settimo in gara 2 sul bagnato: questi in estrema sintesi i risultati della coppia formata da Max Mugelli e Francesco Sini al debutto sulla Aston Martin Vantage GT3 a Monza.

Max, al termine delle due prove, si definisce abbastanza soddisfatto dell’esordio, anche se la pioggia in gara 2 ha probabilmente tolto la soddisfazione al pilota di Ronta di un risultato che avrebbe potuto essere decisamente migliore.

Possiamo considerare il bicchiere mezzo pieno se pensiamo che su pista asciutta Mugelli ha potuto via via migliorare il feeling con la vettura e i tempi sul giro, mezzo vuoto se consideriamo invece che su pista bagnata tutto il lavoro fatto fino a quel momento è stato messo da parte e il risultato, senza alcuna esperienza sotto la pioggia su questa vettura, non è stato in linea con le aspettative.

In gara 1 tocca proprio a Max iniziare questa nuova avventura dalla decima posizione in griglia (quinta fila) ottenuta nelle qualifiche: la gara è caratterizzata da una violenta collisione in frenata alla prima variante tra la Ferrari di Leo e la Lamborghini di Frassineti che obbliga la direzione gara a mandare in pista la safety car. Una leggera sbavatura al cambio pilota fa perdere qualche secondo prezioso e una posizione, ma Francesco Sini dimostra comunque di avere un buon passo in gara e chiude al sesto posto.Max Mugelli_02

In gara 2 invece la pioggia rimescola le carte in tavola: una prova non certo facile per Sini e Mugelli che si ritrovano a dovere guidare per la prima volta la Aston Martin sul bagnato, senza dunque avere alcun parametro sul comportamento della vettura in queste condizioni di pista. In effetti le prestazioni sul bagnato non sono in linea con quelle sull’asciutto tanto che Max, nel proprio turno di guida, preferisce non prendere eccessivi rischi e tagliare il traguardo in settima posizione.

Il prossimo appuntamento del campionato italiano GT sarà sul circuito di Imola il 28/29 maggio.

 

Max Mugelli

“A Monza ho finalmente ritrovato quell’entusiasmo di gareggiare che nella seconda parte della scorsa stagione avevo perso: mi sento parte integrante della famiglia Solaris Motorsport e sono certo che lavorando insieme possiamo raggiungere risultati di rilievo in un campionato che dimostra di essere all’altezza di un GT Europeo.Max Mugelli_03

Sul bagnato non siamo stati veloci: a mio giudizio non abbiamo fatto entrare in temperatura gli pneumatici e sia a me che a Francesco è mancato il grip: se forzavi un po’ la frenata la vettura aveva sottosterzo e perdevi la corda, se tentavi di aprire il gas qualche metro prima perdevi il posteriore, questo non ci ha permesso di competere con i primi. In una situazione del genere, per cercare di abbassare di qualche decimo il tempo sul giro i rischi che prendi sono troppo alti: ho preferito dunque non prenderne e portare la vettura al traguardo anche in vista del test di questo giovedì a Imola. Esamineremo con calma i dati raccolti per potere migliorare il set up della vettura nella eventualità di altre gare sul bagnato.

Sull’asciutto invece abbiamo dimostrato di essere andati forte e soprattutto di avere margini di miglioramento: un piccolo errore al pit stop ci ha fatto perdere secondi preziosi e due posizioni. La cosa importante è che abbiamo fatto tesoro delle piccole sbavature commesse a abbiamo imparato a conoscere meglio la vettura e a lavorare insieme. A Monza devo anche riconoscere che Audi, Lamborghini e Ferrari avevano qualcosa in più di noi, ma sono curioso di sapere quali saranno i valori in campo a Imola, dove potremo sfruttare meglio la trazione della Aston Martin, uno dei punti di forza di questa vettura, e se ci saranno novità nel balance of performance.

Ottimo fin da subito invece il mio rapporto con Solaris Motorsport e l’ingegnere di Aston Martin Racing: abbiamo creato un buon gruppo di lavoro e c’è fiducia reciproca, per cui ci sono tutte le premesse per potere migliorare. Francesco è stato molto veloce, conosce meglio di me la vettura e quindi abbiamo preferito che in qualifica sfruttasse anche il secondo treno di gomme nuove per avere un tentativo in più per migliorare il tempo, e così è stato, perché ha realizzato un tempo di qualche decimo migliore rispetto al pilota ufficiale Aston Martin Racing che ha fatto le qualifiche della Blancpain una settimana fa a Monza con il solito setup.

Questo ha davvero impressionato i responsabili inglesi presenti nel nostro box questo weekend. Sapere di avere a fianco un compagno veloce è una sicurezza e insieme formiamo una coppia affiatata: del resto questo è il motivo per il quale la Solaris Motorsport mi ha voluto nel loro progetto. Prima della mia qualifica mi era stato chiesto di realizzare un tempo intorno al 1’48.5/6 e così ho fatto! Ogni volta che guido la vettura miglioro le mie prestazioni e questo significa che ci sono margini di miglioramento: dopo questa gara so anche dove devo personalmente migliorare e questo mi conforta.

Grazie allo sforzo del team torneremo in pista già giovedì a Imola per un test molto utile in vista della prossima gara a fine mese: il nostro obiettivo dovrà essere quello di migliorare le prestazioni della vettura, ma anche capirla meglio e renderla veloce per andare alla caccia del podio già dal prossimo appuntamento!”

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