100 km del passatore vince ancora Calcaterra

Dei 2.893 iscritti sono partiti in 2.705 (erano stati 2.655 nel 2016), in testa ai quali si sono lanciati Calcaterra, Denis Capillo, Carlo Agostinetto e il francese Seitz, transitati a Fiesole (km 7,5) in 33’20”. Dopo di loro la croata Nikolina Sustic, a circa un minuto di distacco, seguita da diversi gruppetti, il primo dei quali formato da Andrea Zambelli, Laura Gotti, Marco D’Innocenti, Marija Vrajic, Stefano Velatta, Dominique Herzet, Mirco Gurioli ed Alessio Bozano, transitato con circa due minuti di distacco dal battistrada. A Vetta Le Croci (km 16,5) Calcaterra e Agostinetto sono passati dopo 1h13’36”, precedendo di 6” Seitz e di circa 2′ la Sustic, seguita, nell’arco di pochi minuti, da un gruppetto formato da Zambelli, Gotti, Serasini, D’Innocenti, Velatta, Bozano e Vrajic. Per quanto concerne le donne, si è registrata una competitività fenomenale, con ben tre atlete nelle prime dodici posizioni. Dopo Vetta Le Croci Calcaterra ha allungato sugli avversari, con Capillo entrato in difficoltà. A Borgo San Lorenzo (km 31,5), “re” Giorgio è passato in 2h9’25”, seguito 4′ dopo dal rimontante Seitz, da Agostinetto e Zambelli.

Sustic precedeva una ravvicinatissima Gotti e, più staccato, un gruppetto con Serasini, D’Innocenti, Bozano e Vrajic. Poco prima di Ronta, a 3 km da Borgo San Lorenzo, Zambelli ha agganciato e superato Agostinetto. Al Passo della Colla di Casaglia (km 48) Calcaterra è passato per primo dopo 3 ore e mezza di gara, seguito a 4′ circa da Zambelli, a sua volta tallonato da Serasini, Seitz e Agostinetto, distanziati l’un l’altro di 1′ circa. Dopo oltre 11′ dal transito di “re” Giorgio è passata la Sustic, seguita a 2′ dalla rivale Gotti, la quale, in meno di duemila metri, al 50° km ha recuperato il distacco e superato la croata, confermando un incredibile stato di forma. A Marradi il vantaggio di Calcaterra su Zambelli e Seitz, che aveva superato Serasini lungo la discesa, aumentava. A San Cassiano è continuato il testa a testa tra Sustic e Gotti, con la croata che ha riguadagnato la testa della corsa, mentre Veronika Jurisic risaliva la china. A Brisighella il vantaggio dell’ultramaratoneta romano su Zambelli era di poco inferiore ai 5′ e di oltre 16′ su Seitz
Calcaterra raggiungeva infine il traguardo accolto dal caloroso e festante pubblico di piazza del Popolo.

I commenti sono chiusi.