La Linea Gotica e il Mugello

Dalla Futa al Falteronadi Ezio Alessio Gensini

Una presentazione ricca di phatos sabato scorso nel Palazzo dei Vicari a Scarperia, del libro “Dalla Futa al Falterona. Per non dimenticare. Firenze e la linea gotica 1943/1944”, fresco di stampa, che i fratelli Angiolo e Pier Luigi Paoli hanno dedicato assieme a Valentina Gensini a un drammatico e cruciale biennio di guerra che coinvolse direttamente e con particolare violenza il Mugello e la vicina Firenze (edizioni “Il Filo”, Borgo San Lorenzo, pp. 128).
Come ha tenuto a ribadire il Prof. Francesco Apergi nella sua chiaro e avvincente “percorso storico” attraverso il libro: “Il libro è frutto di vent’anni di paziente interesse e di minuziose ricerche storiche che gli autori hanno condotto personalmente in zona, perlustrando l’arco degli insediamenti tedeschi e i terreni di scontro, frequentando archivi e biblioteche e prestando ascolto ad esperti e soprattutto ai racconti di chi di quegli eventi è stato testimone.”
Un libro, facilmente leggibile e anche direi necessario alle generazioni dei più giovani, coloro ai quali fortunatamente del ‘tempo di guerra’ è giunta solo una debole eco e che potrebbero guardare a quanti li hanno preceduti e alla loro terra mugellana con occhi più consapevoli.
Ha introdotto la mattinata Paolo Guidotti, editore della pubblicazione spiegando le difficoltà e poi la soddisfazione nel portare a termine questa pubblicazione.
Seguito dall’intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Scarperia e San Piero a Sieve Marco Casati che ha ben “inserito” la mugellaneità della pubblicazione in un contesto storico nazionale e internazionale nel circuito di eventi storici del territorio che ospitava la presentazione.Angiolo Paoli
Il deus ex-machina della pubblicazione è Angiolo Paoli, da oltre venti anni assiduo ricercatore di documenti sulla storia della Linea Gotica Centrale, nato a Borgo San Lorenzo ed è stato co-fondatore di molte associazioni sul territorio con finalità sociali, culturali e di “ricerca storica” locale. Già autore con Alfredo Altieri, nel 2002 ha pubblicato a cura dell’Editore Parigi & oltre: “Uomini e secoli nel Mugello: dai Medici a Firenze capitale.” Mugello terra dei Medici.
Nel suo emozionante intervento ha spiegato il senso di questa pubblicazione e a tenuto a precisare che è un libro di passaggio, una pubblicazione aperta a nuovi studi e nuovi progetti editoriali di approfondimento. Domande e risposte. Ma anche solo domande a fronte di documenti inediti.
Costruttivi e a volte toccanti gli interventi del numerosissimo pubblico presente.
“Con questa pubblicazione – dichiara al termine Angiolo Paoli – volevo far conoscere aspetti, pro e contro di avvenimenti, spesso non raccontati nel modo giusto e che molti ancora oggi non conoscono la realtà, i fatti reali, sul preciso periodo storico. Il lavoro oscuro e importante dell’8 e 9 settembre svolto dai soldati italiani che meritano un plauso. Ma anche i tanti errori commessi …”.
Per non dimenticare …. .
“Chi non ricorda il passato è condannato a ripeterlo”
(Primo Levi)

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