L’attore senegalese Mohamed Ba porta in scena a Borgo San Lorenzo
Il riscatto
“dalla Savana al Municipio, il riscatto del migrante”
Domenica 24 luglio 2016 durante la 26° Festa di Liberazione al Foro Boario di Borgo San Lorenzo (Firenze) si terrà una serata dedicata all’immigrazione e all’accoglienza, per continuare il dialogo iniziato l’anno scorso su questi temi che diventano ogni giorno più pressanti e d’attualità, e per continuare a riflettere sulle geografie sociali che nel mondo stanno cambiando così rapidamente.
La serata avrà inizio alle 18.00 con un incontro durante il quale verranno presentati alcuni “buoni progetti“: si è deciso infatti di porre l’attenzione su alcuni esempi positivi, anzichè sui tanti problemi dovuti agli aspetti dell’accoglienza che non funzionano.
Saranno presenti le associazioni Bambini nel deserto, Oltre, Fuorimercato e Insieme, che ci parleranno dei progetti che stanno portando avanti per e con i migranti sul nostro territorio.
Alle 21.00 padrone di casa sarà l’attore senegalese Mohamed Ba che torna nel Mugello dopo “Invisibili”, presentato l’estate scorsa a Vicchio, il reading de “il tempo dalla mia parte” che andò in scena, sempre l’anno scorso, a Borgo San Lorenzo, e il bellissimo intervento di quest’inverno di fronte ai ragazzi delle medie e delle superiori nell’auditorium dell’ISS Chino Chini in collaborazione con ANPI.
Mohamed quest’anno porterà in scena il suo spettacolo dal titolo “Il riscatto“: Nascere e crescere nel sud del mondo, coltivare l’idea ingenua, intollerabile, indegna di gente moderna, che il mondo sia nostra patria comune e che, prima che la morte ci accolga tutti, secondo le credenze e i riti di ognuno, la terra che calpestiamo è di noi tutti.
E così è il mare che la avvolge e il cielo che ci disseta capricciosamente.
Ritrovarsi in mezzo al nulla assoluto, armati di solo speranza di essere visti, di essere notati, di essere salvati.
Il riscatto è uno spettacolo che ci porta a toccare con mano tutto quello che bisogna sapere sul fenomeno migratorio, e forse a capire almeno un perché tra gli altri mille perché.
In questo spettacolo della durata di un’ora e mezza, Mohamed Ba ci invita a cogliere l’occasione che ci offre la povertà per un riscatto, per una vera rilettura del nostro essere, nient’affatto impermeabile alle contaminazioni. Il sogno diventa realtà e l’esule diventa il prima cittadino. E se succedesse?
Una serata, quindi, di altissimo livello culturale e sociale per riflettere su una tematica quanto mai attuale e degna di viva attenzione da parte di tutti noi.
Mohamed Ba è nato a Dakar nel 1963. Trasferitosi in Europa, prima di arrivare in Italia ha vissuto in Francia, dove ha pubblicato il romanzo Parole de nègre. Autore e interprete per il teatro, ha messo in scena, tra gli altri, Parole fuori luogo, B-Sogni, Negritudine, Canto dello spirito, Invisibili e Sono incazzato bianco. Ha collaborato con numerose associazioni impegnandosi nella diffusione, anche nelle scuole, dei valori dell’intercultura. è autore de “Il tempo dalla mia parte” (San Paolo 2013), il suo primo romanzo scritto in italiano. È fondatore del gruppo Mamafrica che usa la percussioni per diffondere la cultura africana. Nel maggio 2009 è miracolosamente sopravvissuto a un attentato razzista a Milano.
Lo spettacolo è gratuito