Verso il Piano strutturale intercomunale del Mugello

Verso il Piano strutturale intercomunale del Mugello

Al via gli incontri di partecipazione settoriali

Una delle novità più importanti proposte dalla Legge Regionale 65 è la possibilità di redigere dei piani strutturali intercomunali e l’Unione dei Comuni del Mugello ha deciso giustamente di cogliere questa opportunità. E’ già stato individuato un gruppo di lavoro interno coordinato dal dirigente Massaro che vede la partecipazione di tutti responsabili del settore urbanistica di tutti i comuni e un gruppo esterno coordinato dall’archietto Gorelli che coinvolge esperti di varie discipline.
Nei prossimi giorni prenderà il via il processo partecipativo con una serie di riunioni per affrontare le varie problematiche del piano strutturale con il coinvolgimento dell’associazionismo, delle categorie economiche e dei cittadini( anche se nell’invito si parla di stakeholder, tecnici e amministratori).
I settori individuati sono : quello dell’industria , commercio e artigianato; il turismo e l’offerta culturale, artistica e paesaggistica; il sistema della mobilità, del trasporto e della connettività del Mugello; le risorse ambientali del territorio; il sistema agro-silvo-pastorale e la filiera alimentare ;il sistema dalla qualità degli insediamenti.
Dopo gli incontri preliminari di presentazione che si sono svolti in tutti i comuni a settembre adesso l’ascolto diventa diretto e “si svolge mediante una serie di interviste collettive rivolte a testimoni che rappresentano un punto di vista qualificato sul territorio e sono finalizzate ad produrne una diagnostica condivisa in termini di risorse, problematiche e sfide, in relazione ad alcuni temi specifici.”
Il primo appuntamento sarà martedi 19 dicembre alle ore 9 dedicato al sistema produttivo manifatturiero e commerciale e le domande rivolte ai partecipanti saranno le seguenti:
Quali sono le caratteristiche del Sistema produttivo, manifatturiero, artigianale e commerciale del Mugello?
Quali le potenzialità?
Quali le criticità?
Quali visioni, suggerimenti e sfide esso propone alla Pianificazione del territorio?

Sempre nella giornata di martedi 19 alle ore 11,30 sarà la volta del settore turistico e culturale ed avrà l’obiettivo di costruire un ritratto collettivo del sistema dell’offerta culturale, artistica, paesaggistica e dell’ospitalità turistica del territorio dell’Unione dei Comuni del Mugello, in termini di potenzialità e criticità che lo stesso esprime da un punto di vista territoriale e ad individuare alcune prime linee strategiche da inserire nel Quadro Conoscitivo del Piano.
Il problema della mobilità e dei trasporti sarà invece l’oggetto della riunione pomeridiana sempre del 19 dicembre alle 14,30 per delineare le caratteristiche insieme alle problematicità e alle criticità.

Il giorno successivo mercoledi 20 dicembre alle 9 si svolgerà l’incontro sulle risorse ambientali, la gestione dell’acqua e delle fonti di energia rinnovabile del territorio dell’Unione dei Comuni del Mugello, in termini di potenzialità e criticità che lo stesso esprime da un punto di vista territoriale e ad individuare alcune prime linee strategiche da inserire nel Documento di Avvio.

A seguire per concludere la mattinata verrà affrontato un settore fondamentale per il Mugello come quello dell’agricoltura e della filiera agroalimentare su cui sono in corso importanti progetti e investimenti milionari. Anche in questo caso l’incontro si propone di avere un quadro della situazione con potenzialità e criticità.
Infine nel pomeriggio del 20 dicembre alle 14, 30 l’ultimo appuntamento sarà dedicato alla qualità degli insediamenti abitativi e avrà l’obiettivo di costruire un ritratto collettivo del sistema della qualità degli insediamenti (abitare, centralità degli insediamenti, spazi e servizi pubblici) del territorio dell’Unione dei Comuni del Mugello, in termini di potenzialità e criticità che lo stesso esprime da un punto di vista territoriale e ad individuare alcune prime linee strategiche.

Dopo questa fase di ascolto del territorio la procedura prevede la redazione vera e propria del Documento di avvio e del Piano strutturale che saranno oggetto di ulteriori incontri di presentazione e approfodimento.

LR

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