Trovata la pistola del “mostro” di Firenze?

mostro-di-firenzeLa pistola del mostro di Firenze nascosta in un armadio dei carabinieri di Potenza? E’ giallo, per un articolo apparso questa mattina sulla Gazzetta del Mezzogiorno in cui si ipotizza un collegamento tra l’introvabile Beretta calibro 22 usata negli omicidi, e quella (con matricola abrasa) spuntata fuori circa due anni fa da un mobile della sezione di polizia giudiziaria di Potenza. Secondo quanto ricostruito nell’articolo, dopo lunghi accertamenti i Ris sono riusciti a recuperare parte del numero di serie: da qui, gli investigatori hanno accertato che la Beretta era stata venduta il 3 marzo 1960 in una armeria di Sassari, con tutta probabilità a un certo Stefano Aresti, amico di Salvatore Vinci, uno degli indagati della pista sarda che lo stesso anno si era trasferito a Firenze. Sempre in base a quanto scritto nell’articolo, in tutto il mondo ci sono 5 pistole con una matricola che inizia con quelle cifre (la lettera è una «C» e le ultime quattro cifre sono «3322»), di cui quattro tuttora in possesso dei legittimi proprietari.  Una ricostruzione su cui al momento non filtrano reazioni da parte della procura di Firenze. Gli inquirenti fiorentini, ad ogni modo, non avrebbero ricevuto alcuna comunicazione né riguardo l’esistenza della presunta pistola del mostro ne’ per eventuali esami incrociati con i bossoli trovati all’epoca sui luoghi dei delitti.

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