Treni a idrogeno sulla Faentina?

Treni a idrogeno sulla Faentina?

 

Nel prossimo futuro su alcune linee non elettrificate in Toscana potranno circolare treni alimentati a idrogeno e tra le linee dove questa opportunità verrà sperimentata ci sarà anche la Faentina. Attualmente del progetto fanno parte la Regione Toscana, Trenitalia , che gestisce il trasporto regionale, e la Società McpHy Energy Italia che è attiva nel settore della tecnologia per l’utilizzo dell’idrogeno. Ma il consorzio dovrebbe allargarsi ad altri soggetti e per questo la regione ha pubblicato un avviso scaduto qualche giorno fa cercando di coinvolgere altre imprese che operano nel settore trasporti ed energia. Come riportato da Repubblica “in Europa una delle aziende interessate all’idrogeno è la Alstom, casa francese costruttrice di treni, che nello scorso ottobre ha mostrato al mondo il Coradia iLint, il primo treno alimentato a idrogeno con emissioni zero che entrerà in servizio sui binari della Bassa Sassonia in Germania, al termine dei test di sicurezza che l’azienda francese sta eseguendo con debutto previsto nel 2018”. La prima tratta sarà Buxtehude-Bremervörde-Bremerhaven-Cuxhaven. L’autonomia dichiarata è compresa tra i 600 e gli 800 km con un velocità operativa di circa 140 km/h. La massima capienza è di 300 passeggeri, di cui 150 seduti. Coradia iLint è un’evoluzione del tradizionale Coradia Lint 54, impiegato per il trasporto passeggeri regionale, ed è  realizzato nello stabilimento di Salzgitter ( in Germania il 50% della rete non è elettrificato).


La volontà della Regione è quella di costituire una virtuosa filiera regionale che preveda la produzione, lo stoccaggio e l’utilizzo di  idrogeno per alimentare una serie di treni da impegnare sulle tratte non elettrificate. In Toscana ha sede anche l’Hitachi (ex Breda) a Pistoia che potrebbe essere coinvolta nel progetto. L’Hitachi sta costruendo per la  Regione anche i nuovi treni “Rock” per il trasporto pendolari che “ avranno anche una carrozza lettura con tavolini e connessioni internet”:
Per quanto riguarda i treni a idrogeno la Faentina è stata indicata proprio dalla regione come una delle tratte, insieme al senese, su cui attivare la sperimentazione in futuro. In Toscana  la rete non elettrificata è di 503 Km , poco più del 30%.

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