Secondo la Fiom e La Rsu aziendale si è trattato di una decisione che contrsta con l’accordo sottoscritto appena un mese fa che pervedeva il percorso della mobilità volontaria per 20 persone. Fino ad adesso sono uscite volonraimente 11 persone e – sottolinea la Fiom- l’accordo è valido ancora per tre mesi. La decisione di una settimana fa di aprire una nuova procedura di mobilità per 9 operai è stata quindi considerata inaccettabile dai sindacati. Per Simone Bettini , che è attualmente presidente di Confindustria Firenze, la decsione era inevitabile dopo tre anni di cassa integrazione attivata proprio per evitare la mobilità. “L’accordo sulla mobilità precdente – ha detto Bettini – è ancora valido e può essere utilizzato”. Dopo l’assemblea di ieri la Fiom annuncia altre iniziative per chiedere il rispetto dell’accordo stipulato un mese fa.