Scarcerazione Fiesoli, sindaci Mugello: sia fatta definitivamente giustizia

La scarcerazione, per aspetti procedurali, di Rofolfo Fiesoli riapre una ferita mai sanata, riacutizzando sofferenza e dolore. Sofferenza e dolore patiti dalle vittime e dai loro familiari ma anche dal territorio stesso.
Come istituzioni che si sono costituite parte civile nel processo, continueremo a seguire l’iter giudiziario affinché la pena inflitta con sentenza di condanna sia confermata in via definitiva ed eseguita completamente. Riteniamo che questa drammatica vicenda possa chiudersi solo quando giustizia sarà definitivamente fatta.
Su questo dramma che ha afflitto il nostro territorio occorre che si faccia piena luce.
Anche a livello locale occorre fare tutto il possibile per voltare pagina. In particolare nella cooperativa del Forteto, come abbiamo già chiesto in modo esplicito, operando una forte discontinuità rispetto al passato, per tutelare gli occupati e restituire, tra questi, serenità alle vittime, oltre che per rilanciare l’attività produttiva. Non possono resistere opacità.

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