“Pronto Badante”, poche chiamate dal Mugello

“Pronto Badante”, poche chiamate dal Mugello

Per il servizio della Regione va contattato il numero verde

anziani04

Sono numerose le chiamate pervenute al numero verde del servizio “Pronto Badante” attivato dalla Regione Toscana. Relativamente basso il numero di quelle arrivate dal Mugello: la maggior parte è stata effettuata da cittadini di Vicchio, nessuna, al momento, dall’Alto Mugello. Come si spiega questa situazione? Alla Società della Salute Mugello ci si sta interrogando e l’ipotesi ritenuta più plausibile, ma in ogni caso presa con cautela, è che il ricorso contenuto al numero di pronto intervento badante della Regione sia probabilmente legato a una forte rete parentale che ancora riesce a sopperire ai bisogni familiari, come l’assistenza a un anziano, ma anche alla rete dei servizi di assistenza domiciliare che da anni, tramite la SdS, sono assicurati sul territorio, con interventi nell’ambito della non autosufficienza e della fragilità, contributi specifici per badanti. Quello attivato in via sperimentale dalla Regione (fino a marzo 2016) è un servizio di pronto intervento badante al quale ci si può rivolgere per ricevere un sostegno immediato quando, per la prima volta, si manifesta una situazione di fragilità in famiglia. Un servizio prezioso e utile che permette di aumentare ed estendere anche sul territorio del Mugello le possibilità di intervento e risposta a bisogni sociali di questo tipo. Perciò, la Società della Salute ricorda che il primo contatto per ricevere informazioni e attivarlo è il numero verde 800 593388.

Il servizio “Pronto Badante” è rivolto alle persone anziane con almeno 65 anni che vivono sole o in famiglia e risiedenti in uno dei comuni interessati dalla sperimentazione, che si trovino in un momento di difficoltà, fragilità o disagio che si manifesta per la prima volta e non siano già seguiti da un progetto di assistenza personalizzato (PAP) con i servizi territoriali e né abbiano stipulato un contratto con una/un badante.

Dopo aver contattato il numero verde 800 593388 (attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 18 ed il sabato dalle 8 alle 13), un operatore autorizzato interverrà direttamente presso l’abitazione della famiglia della persona anziana garantendole un unico punto di riferimento per avere informazioni sui percorsi socio-assistenziali e un sostegno economico per l’attivazione di un rapporto regolare di assistenza familiare.
Se sussistono tutte le condizioni previste, la richiesta viene inoltrata ad operatori autorizzati che si recheranno, entro massimo 48 ore, presso l’abitazione della persona anziana, alla quale potrà essere erogato un buono lavoro (voucher) di 300 euro per coprire fino ad un massimo di 30 ore di lavoro occasionale regolare di un assistente familiare, per le prime necessità.
L’operatore autorizzato assiste l’anziano e la famiglia anche nelle procedure on-line di INPS per quel che riguarda l’attivazione di un rapporto di assistenza familiare fornendo anche un breve tutoraggio per aiutare la famiglia e l’assistente familiare nelle prime fasi dell’attivazione del rapporto.

Ulteriori informazioni sono disponibili nella pagina del sito della Regione www.regione.toscana.it/prontobadante.

 

 

I commenti sono chiusi.