E’ stato fissato al 7 maggio del prossimo anno il processo per tentata corruzione e truffa a carico dei responsabili della ditta Co.Res che era stata incaricata della manutenzione delle strade del Mugello e della valdisieve dalla Città Metropolitana per un importo di 5 milioni di euro.
Per due volte i responsabili dell’azienda molisana avevano cercato di corrompere un archietto della metrocittà perchè chiudesse un occhio su documenti di trasporto “alterati o integralmente falsi”. La denuncia dell’archietto fece partire l’indagine della polizia provinciale coordinata dalla magistratura fiorentina che si è conclusa con il rinvio a giudizio e nel mese di aprile scorso con la rescissione del contratto.
Secondo i magistrati la Co.Res aveva emesso 267 documenti di trasporto in tutto o in parte falsi con un danno di circa 100 mila euro, inoltre il materiale bituminoso fornito per i lavori stradali era di qualità scadente.
Nel processo del 7 maggio la citta metropolitana potrà decidere se costituirsi parte civile.