Ospedale Mugello: intervengono Unione Comuni, SdS Mugello e Comune Borgo

Ospedale Mugello: intervengono Unione Comuni, SdS Mugello e Comune Borgo

Nota congiunta del presidente dell’Unione dei Comuni Mugello Federico Ignesti, del sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni e del presidente della SdS Mugello Roberto Izzo:

borgo_san_lorenzo_ospedale01

E’ cosa nota, a tutti e da tempo, che l’ospedale del Mugello abbia necessità di lavori di consolidamento statico in alcune sue parti. E infatti c’è un finanziamento della Regione di 1.400.000 euro per questi lavori, che partiranno a breve.

L’attenzione sul nostro ospedale non è mai calata né mai calerà. E come scelta di prospettiva, lo abbiamo detto altre volte ma se serve lo ripetiamo, gli amministratori mugellani tra il potenziamento di quello esistente e un nuovo ospedale scelgono un nuovo ospedale, costruito con criteri più moderni e innovativi, più funzionale anche in relazione al sistema sanitario fiorentino e toscano. Una costruzione ex novo, dalle stime tecniche, sarebbe più conveniente. Lo abbiamo ben evidenziato nel “Documento preliminare d’indirizzo” sul presidio elaborato dal tavolo tecnico-politico coordinato dal presidente della SdS, di cui facevano parte anche rappresentanti della Direzione dell’Azienda sanitaria.

Allora se l’ospedale del Mugello, come si legge in una nota del presidente della Regione Rossi, è l’unico su cui occorre intervenire e la Regione ha premura di intervenire, che si intervenga. Subito con i previsti lavori di adeguamento statico ai carichi verticali. E magari con la costruzione di uno nuovo, come chiede il territorio. Se sindaci di altre zone non vogliono un nuovo ospedale, noi sì, lo vogliamo.

Sappiamo bene le carenze del nostro ospedale e abbiamo costanti confronti con la Asl: a settembre fisseremo un incontro per fare il punto. La Regione esca dall’impasse: chiediamo un impegno concreto, con uno stanziamento nel bilancio regionale e l’avvio della progettazione del nuovo ospedale.

I commenti sono chiusi.