Mozzicone di sigaretta a terra? Si rischia una multa da 30 a 300 euro
mozziconi di sigarette per terra nella villa comunale di Napoli, sullo sfondo giostre per bambini. ANSA/CIRO FUSCO
Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale è entrato ufficialmente in vigore il ddl sulla Green economy (la legge 28 dicembre 2015 n. 221, pubblicata in GU il 18 gennaio 2016). Nei 79 articoli della legge sono previste alcune misure di civiltà, tra le quali il divieto di abbandonare mozziconi di sigaretta sul suolo, nelle acque e negli scarichi. Le sanzioni sono estese anche a coloro che gettano a terra (“sul suolo”) – ma anche nelle acque, negli scarichi o nelle caditoie – i rifiuti di piccole dimensioni, come scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare.
Una misura che intende anche sensibilizzare i cittadini sui danni e le conseguenze che queste tipologie di rifiuti hanno sull’ambiente. Una gomma da masticare impiega circa 5 anni per biodegradarsi, un mozzicone di sigaretta circa 2 anni (fonte Legambiente).
La violazione del divieto di abbandono di piccoli rifiuti comporterà una sanzione amministrativa da 30 a 150 € (pagamento in misura ridotta entro 60 giorni pari a € 50) mentre la violazione del divieto di abbandono di prodotti da fumo comporterà una sanzione da € 60 a € 300 (pagabile in misura ridotta entro 60 giorni con 100,00 €).
Che fine faranno i soldi delle multe incassati dai Comuni? Il 50 per cento resteranno all’amministrazione comunale, l’altro 50 andrà in un Fondo che finanzierà le attività di sensibilizzazione e l’installazione di nuovi raccoglitori.
Rimane comunque in vigore la norma speciale del Codice della Strada che vieta di gettare sulle strade qualsiasi cosa dai veicoli in sosta o in circolazione: la sua violazione, in concorso con le nuove norme di cui sopra, comporta una sanzione pari a € 106.