Lo sportello Oplà della Cgil

sciopero cgilLe patologie oncologiche colpiscono le persone anche durante la propria vita lavorativa: e la possibilità di conciliare cura, vita e lavoro è fondamentale anche per la buona riuscita delle terapie. Ed è per rispondere a questa esigenza che nasce a Firenze, per iniziativa della Cgil, lo sportello “Oplà” (acronimo di «orientamento, previdenza, lavoro e assistenza», ma anche la parola pronunciata quando l’ostacolo è superato, magari con un salto): si tratta del primo sportello sindacale che vuole dare assistenza su lavoro e previdenza a chi incorre in patologie oncologiche.

LA STORIA DI SILVIA

E Silvia Cecchi è la persona a cui è venuta l’idea di offrire questo servizio e che l’ha proposto alla Cgil. Silvia è una sindacalista fiorentina che è incorsa in una patologia oncologica: nei mesi di convalescenza ha voluto approfondire la propria conoscenza in materia di diritti per questa tipologia di malati. E in questa fase ha scoperto che tra questi diritti ci sono, ad esempio, rimborsi, permessi, part time agevolati, possibilità di telelavoro, persino sconti per i mezzi di trasporto pubblici. “Ho pensato che sarebbe stato di grande aiuto creare un luogo dove riunire le competenze – patronato, consulenza del lavoro, accoglienza, assistenza sanitaria integrativa – che aiutano i soggetti con patologie oncologiche a riconciliare la propria esperienza di malattia con il lavoro, che poi è una delle forme di cura e di ritorno alla normalità”, racconta.

manifestazione pensionati Obihall Firenze

Le volontarie che si alterneranno allo sportello sono state appositamente formate. Ad ora l’apertura dello sportello è settimanale, il venerdì, dalle 15 alle 18 (tel. 055 2700417 – 347 3369959).
“Lo sportello Oplà vuole aiutare le persone che incorrono in patologie oncologiche indirizzandole verso le strade giuste per far valere i diritti che hanno da un punto di vista di lavoro e previdenza, diritti che magari non sanno nemmeno di avere. E’ una questione fondamentale di giustizia e un modo importante per affrontare la difficile fase della terapia. Come sportello partiamo dalle patologie oncologiche con l’obiettivo di arrivare a poter occuparsi anche di altre patologie invalidanti”, dice Paola Galgani segretaria della Camera del Lavoro di Firenze.

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