Lo spazio sportivo polivalente nella frazione di Luco

Lo spazio sportivo polivalente nella frazione di Luco

 

Il consiglio comunale di Borgo San Lorenzo nel dicembre 2016 approvò il Documento Unico di Programmazione che prevedeva, tra le altre cose, la realizzazione di uno spazio sportivo polivalente nell’area verde adiacente alla scuola elementare di Luco.
Grazie alla collaborazione della Polisportiva Luco-Grezzano era stato elaborato anche un primo progetto di fattibilità tecnica-economica che prevedeva la costruzione di un’area da adibire a palestra e campo da tennis (coperto con tensostruttura), un locale per ospitare spogliatoi e servizi e infine un terzo lotto con la costruzione di un campo di calcio di dimensioni ridotte ( adatte per il calcio a 7).
Nel corso del 2017 sono state effettuate tutte le verifiche necessarie per valutare l’inserimento dell’area all’interno del contesto abitativo e scolastico e a fine anno con la delibera 132 la Giunta ha approvato un nuovo progetto di fattibilità tecnico-economica ( quello che una volta si chiamava preliminare) redatto dall’ing. Elena Barba.


Si tratta di un progetto ambizioso che per essere completato richiederà un investimento di 850.000 euro. Le indicazioni dell’amministrazione comunale hanno fatto suddividere l’opera in almeno 3 lotti che potrebbero essere realizzati anche separatamente secondo le risorse disponibili.
Il 1° lotto è quello della palestra e delle pertinenze esterne che potrà essere utilizzata per le attività didattiche ma che si prevede di adibire anche a campo da tennis o da calcetto.

Il 2° lotto riguarda invece gli spogliatoi e i locali tecnici ed è suddiviso in due stralci, mentre il 3° lotto è il campo di calcio a 7 all’aperto. La superficie totale dell’area interessata dagli impianti sportivi sarà di 4348 mq. e comprenderà parte delle pertinenze dell’attuale complesso scolastico.

Uno degli aspetti interessanti del progetto è il suo collegamento con il “bosco degli svizzeri” di cui si è parlato recentemente in un convegno a Firenze. Dopo l’alluvione del 1966 un gruppo di studenti del politecnico di Zurigo operò un rimboschimento con 13.000 piante di douglasia e pino nero in un terreno sopra Grezzano allo scopo di limitare erosioni e deflusso delle acque. Ora quel bosco è giunto a maturazione ed è stato stabilito di utilizzarlo sempre a favore della collettività e quindi l’indicazione dell’amministrazione di Borgo prevede che per la parte degli spogliatoi, servizi igienici e locali tecnici venga utilizzato il legno del “bosco degli svizzeri”. Per questo stralcio il comune ha già a disposizione nel proprio bilancio circa 100.000 euro.

Intanto il progetto è stato trasmesso al CONI “ come nuova proposta di intervento per la realizzazione, la rigenerazione o il completamento di impianti sportivi in vista della predisposizione del nuovo piano pluriennale degli interventi (di cui al comma 3^, art. 15 del D.L. n. 185/2015 recante “Misure urgenti per interventi nel territorio” convertito con modificazioni dalla legge n. 09 del 23.01.2016 – Fondo “Sport e periferie”).”
Altre risorse potrebbero arrivare dalla collaborazione con la Polisportiva Luco che si propone come soggetto gestore dello spazio polivalente che potrebbe essere utilizzato per le proprie attività e per le esigenze ludico-sportive della frazione.

Leonardo Romagnoli

1.1.18

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