Si parlerà di Impresa 4.0 Venerdì 23 febbraio, a Borgo San Lorenzo, nell’incontro che CNA Firenze ha organizzato, in collaborazione con Banco Fiorentino, per illustrare alle imprese le opportunità legate alla cosiddetta quarta rivoluzione industriale (Villa Pecori Giraldi, Piazza Lavacchini, ore 17.30).
Dopo la 1° del 1784 legata alla nascita della macchina a vapore, la 2° del 1870 innescata da elettricità, motore a scoppio e petrolio che dettero il via alla produzione di massa e la 3° del 1970 con l’avvento dell’informatica, è giunta l’ora della 4°: quella delle nuove tecnologie digitali.
Una rivoluzione che sta avendo ed avrà impatti fortissimi per le imprese, essenzialmente in 4 aree: l’archiviazione in rete di grandi quantità di dati acquisiti dai più comuni oggetti che ci circondano (telecomandi, elettrodomestici, automobili e così via) in grado non solo di comunicare dati su se stessi, ma anche di accedere ad informazioni aggregate da altri oggetti (il cosiddetto Internet of Things, l’Internet delle cose, con la sveglia che suona prima se il traffico è intenso o il tempo è brutto); l’insieme delle tecniche necessarie per estrarre da questa mole di dati le informazioni utili allo scopo (come il machine learning, le macchine che perfezionano la loro resa “imparando” dai dati via via raccolti e analizzati); l’interazione tra uomo e macchina (per esempio, con lo sviluppo ulteriore delle interfacce touch e dei comandi vocali); la manifattura additiva (come la stampa 3d e la robotica).
“Campi non necessariamente industriali visto che i settori maggiormente coinvolti dall’Internet of Things, come l’impiantistica, la logistica, il manifatturiero, l’autoriparazione e i trasporti, sono prettamente artigiani – commenta Massimo Capecchi, presidente del Comprensorio Mugello di CNA Firenze – Il tasso di addetti artigiani in questi settori sul totale dell’occupazione dell’artigianato, poi, è molto alto nel nostro territorio: il 79% in Toscana e l’82% a Firenze”.
La vitalità artigiana nel campo è forte anche in Mugello, come testimoniano i casi di varie imprese.
“Una rivoluzione che produce rischi, ma anche opportunità che le imprese possono cogliere facendo perno sugli incentivi statali pro digitalizzazione del Piano Impresa 4.0 (super e iperammortamento, nuova Sabatini, credito d’imposta per investimenti e per formazione) e su quelli locali (Camera di Commercio di Firenze e Regione Toscana) che verranno illustrati nel corso dell’incontro” commenta Massimo Capecchi, presidente del Comprensorio Mugello di CNA Firenze.
“Importante poi è che, essendo questa un’area ‘di filiera’ (si pensi alla meccanica), se si riposiziona in ottica digitale un’impresa anche quelle ad essa collegate lo facciano. Il balzo in avanti non può riguardare un singolo ingranaggio: tutte le imprese devono fare squadra” conclude Capecchi.
Con Capecchi parteciperanno all’incontro una serie di imprenditori che porteranno esempi concreti dell’applicazione delle tecnologie digitali a prodotti e servizi tra cui Marco Sargenti di Vimi Fasteners e Federico Ferretti di Schneider Electric. Barbara Marinello di CNA Firenze affronterà invece gli incentivi.
L’ingresso è libero, ma si consiglia di accreditarsi: 055.845561 – borgo@firenze.cna.it