Situazione grave per gli ex dipendenti Despar che riguarda anche il territorio del Mugello e Valdisieve dove non hanno trovato soluzione la chiusura dei supermercati di Barberino, Vicchio,Dicomano e San Francesco di Pelago. Mentre Cona d è subentrata negli esercizi di Scarperia e Firenzuola. Quello che segue è un cmunicato della Filcams Cgil.
Lavoratrici e lavoratori Ex Despar: 10 mesi ed ancora non è stata riscossa la cassa integrazione
Sono circa 60 i lavoratori e le lavoratrici dei negozi ex Despar della provincia di Firenze che ancora non hanno riscosso la cassa integrazione, una situazione che oramai grida allo scandalo.
Ad agosto 2014 è stato firmato un accordo di cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale : A tutt’oggi non hanno riscosso niente.
L’azienda ha aperto una procedura di concordato che non sappiamo come andrà a finire, nel frattempo il futuro di tutti è incerto perché -legato a proposte di acquisizione che speriamo possano arrivare a breve.
Ricordiamo che la cassa integrazione è pagata dai lavoratori e dalle imprese e non è accettabile che si possa rimanere per 10 mesi senza riscuotere niente.
Tra l’altro ci risulta che i lavoratori delle altre province dove era presente Despar abbiano già riscosso la cassa integrazione.
Oltre a denunciare la follia di un sistema che non riesce a tutelare a pieno lavoratori che sono rimasti senza lavoro e devono arrangiarsi a sopravvivere senza il pagamento degli ammortizzatori sociali, ci domandiamo il perché dei ritardi nella provincia di Firenze.
Se la situazione persisterà e i pagamenti non verranno effettuati nei prossimi giorni verranno organizzati presidi e chiederemo un incontro urgente al Direttore dell’INPS perchè qualcuno si deve prendere la responsabilità di questa situazione
Filcams CGIL