In arrivo un bando regionale per gli agriturismi

Prossima pubblicazione del bando per gli agriturismi

 

La Regione Toscana sta per pubblicare , nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale, un importante bando rivolto alle attività agrituristiche con una dotazione di circa 3,5 milioni di euro.

La misura 6.4.1 ha lo scopo di migliorare l’offerta ricettiva delle aziende agrituristiche considerate un settore fondamentale dell’ospitalità turistica che pongono la Toscana ai massimi livelli in Europa.

Gli investimenti potranno essere indirizzati anche per interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative e didattiche e di servizio alla comunità compresa l’assistenza all’infanzia, agli anziani e alle persone con disabilità.
Sono ammessi anche investimenti per le attività di svago e ricreative anche connesse al mondo animale, oppure sportive e legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche. I beneficiari sono gli Imprenditori Agricoli Professionali o soggetti ad essi equiparati come aziende di enti pubblici che esercitano in via esclusiva attività definite agricole.

L’attività agricola deve essere prevalente rispetto alle attività di diversificazione e questa caratteristica deve essere mantenuta per tutto il periodo di vincolo legato all’investimento finanziato pena la restituzione del contributo.

Tra gli interventi ammessi ci sono le ristrutturazioni per migliorare l’ospitalità e la sicurezza, il miglioramento energetico, l’acquisto di attrezzature per la preparazione e conservazione dei cibi, realizzazione e sistemazione di aree verdi attrezzate, raccolta acque meteoriche, interventi per il miglioramento degli standard delle piscine e anche l’acquisto di strumentazione informatica.
Sono ammessi anche interventi sugli spazi aperti aziendali per consentire l’agricampeggio e per le fattorie didattiche. Ristrutturazioni di fabbricati da adibire a soggiorni diurni e notturni per l’accoglienza di anziani e disabili e per attività riabilitative.
Il contributo previsto è del 40% compreso le spese generali con una maggiorazione del 10% per gli investimenti in zona montana. IL contributo minimo che si può richiedere è di 5000 euro mentre il massimale è determinato dal “de minimis” ovvero l’importo complessivo dei contributi che un soggetto privato può ricevere non può superare i 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

Nel 2019 un bando simile verrà pubblicato anche dal Gal Start ad uso esclusivo delle aziende del territorio leader , ovvero Mugello, Valdisieve , Val di Bisenzio e Chianti Fiorentino con una dotazione di circa 300.000 euro e un massimale di 50.000 euro (anche in questo caso vale la regola del De Minimis). La percentuale anche nel bando Gal sarà del 40% maggiorata del 10% per le aree montane e del 10% per giovani agricoltori che presentano domanda per il premio di primo insediamento nell’ambito del “Pacchetto Giovani”.

LR

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