Il Comune si sostituirà ai proprietari per garantire la sicurezza dell’accesso all’abitato di Villa Martini a Borgo San Lorenzo

VILLA MARTINI, IL SINDACO DI BORGO  INCONTRA I RESIDENTI

                                             “Nessuna promessa, ma si passa ai fatti”

Il Comune si sostituirà ai proprietari per garantire la sicurezza dell’accesso all’abitato di Villa Martini a Borgo San Lorenzo. Questa l’ipotesi preannunciata nella risposta all’interrogazione trattata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale e confermata ieri durante l’incontro del Sindaco e dell’Ufficio Tecnico con i residenti dell’area.

La strada di accesso, a seguito delle disposizioni impartite dai Vigili del Fuoco intervenuti a fine Maggio per abbattere un tiglio pericolante che hanno segnalato la necessità di una valutazione dell’intera alberatura da parte di personale qualificato agronomo, è tutt’oggi oggetto di ordinanza di chiusura. La precaria condizione delle piante è stata evidenziata da un’apposita indagine tecnica che ha confermato come oltre 15 alberi siano gravemente malati o danneggiati.

Per garantire la sicurezza dei residenti da un lato e l’accesso dall’altro, l’Amministrazione, scaduti i tempi tecnici previsti dalle ordinanze, ha deciso di intervenire, sostituendosi ai proprietari e ai frontisti, provvedendo ai relativi abbattimenti per consentire rapidamente la riapertura della strada.

Abbiamo deciso di intervenire immediatamente senza prorogare i termini delle ordinanze – afferma il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni – per ripristinare la sicurezza dell’area e per tutelare l’incolumità dei cittadini residenti, per riaprire al più presto la strada di accesso principale. Insieme a questo stiamo lavorando per superare la situazione legata al fallimento che interessa alcuni lotti e che di fatto non ci consente di intervenire. A settembre è in programma l’acquisizione gratuita al demanio comunale delle aree urbanizzate e delle altre particelle già ricomprese nella strada vicinale, inclusa quella dove ricadono i tigli, di proprietà dell’impresa fallita. Questo permetterà la risoluzione del problema relativo all’allacciamento della pubblica illuminazione. Successivamente – conclude il sindaco –  abbiamo concordato di incontrarci di nuovo con i residenti per il da farsi riguardo la sistemazione complessiva della viabilità”.

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