In occasione del 245° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza sono stati resi noti alcuni dati molto interessanti che riguardano i controlli effettuati in provincia di Firenze e in Toscana sull’evasione fiscale e il lavoro sommerso.
Nel 2018 la Guardia di Finanza ha scoperto, nella sola provincia di Firenze, 175 “evasori totali”, cioè soggetti completamente sconosciuti al fisco, e una base imponibile netta sottratta alla tassazione pari ad oltre 281 milioni di euro.
A livello regionale questo dato sale ad oltre 2 miliardi e 160 milioni di euro, ai quali si aggiungono, sempre su base regionale, 539 milioni di euro di Iva non versata. Nell’intera Toscana gli evasori totali individuati sono stati 1.124, in tutto sono state denunciate per reati fiscali 1.179 persone, delle quali 30 sono finite agli arresti.
L’evasione è diffusa anche nel commercio : su quasi 7.000 controlli, nella provincia di Firenze, nel corso del 2018 è risultato che nel 24% dei casi, in pratica uno su quattro, lo scontrino o la ricevuta fiscale non veniva emessa.
Per quanto riguarda il “lavoro sommerso”, altra piaga difficile da debellare, lo scorso anno la Guardia di Finanza ha individuato in provincia di Firenze 191 lavoratori “in nero” e 211 irregolari, alle dipendenze di 61 datori di lavoro ed è stato scoperto anche un caso di caporalato in agricoltura.