Graduatoria del bando Gal sui beni culturali. Marradi ancora primo.

Graduatoria del bando Gal sui beni culturali. Marradi ancora primo.

Nella programmazione dello sviluppo rurale del 2007-13 una delle misure che aveva ricevuto maggiore attenzione da parte degli enti locali era stata quella relativa ai beni culturali che aveva permesso di intervenire per migliorare servizi come le biblioteche o spazi culturali come teatri e musei e anche immobili di particolare rilevanza storico-artistica. Inoltre si potevano presentare anche progetti per la conservazione del patrimonio immateriale quali la storia, il folklore , la musica e l’etnologia.

La misura che adesso si chiama 7.6.2 è stata riproposta anche nella programmazione del Gal 2014-20 con il bando pubblicato nel settembre scorso.

In questi giorni sul Burt della Regione è stata pubblicata la graduatoria provvisoria con 16 progetti presentati da vari enti locali e anche da alcune parrocchie in quanto il bando prevedeva tra i soggetti beneficiari Enti Locali, Unioni di Comuni, Fondazioni ed enti senza finalità di lucro e Enti religiosi.

IL bando prevedeva un contributo del 100% per un massimo di 300 mila euro ma aveva una dotazione abbastanza limitata di 749 mila euro per cui , per adesso, i progetti totalmente finanziabili saranno solo due.

Complessivamente i progetti presentati prevedevano una spesa di 3.736.000 con una richiesta di contributi per 2.902.000 euro. Solo un progetto ,del comune di Pelago , non è stato ammesso.

Ricordiamo che si tratta comunque di una graduatoria provvisoria basata sulle domande presentate sul sistema artea che dovranno essere sottoposte ad istruttoria di verifica dei requisiti dichiarati.

Anche in questo caso , come già avvenuto per altri bandi, i punteggi tendono a premiare i comuni più svantaggiati che comunque devono dimostrare una buona capacità progettuale per proporre progetti cantierabili e di interesse generale.

In testa alla graduatoria troviamo ancora una volta il comune di Marradi che ottiene 296 mila euro per un progetto relativo al Teatro degli Animosi struttura fondamentale per l’attività culturale del piccolo comune dell’Alto Mugello. Al secondo posto troviamo Firenzuola che ottiene 300 mila euro per intervenire sulla Rocca che oltre ad essere sede del comune è anche sede del museo della Pietra Serena. Stesso punteggio di Firenzuola hanno ottenuto anche il comune di Borgo San Lorenzo con un progetto su Villa Pecori Giraldi , la Parrocchia di San Piero a Sieve e il comune di Pontassieve che si classificano al terzo, quarto e quinto posto perchè in comuni classificati C2 e C1 rispetto alla zona D dei comuni appenninici.

Il progetto del comune di Borgo San Lorenzo ha un importo di 261 mila euro e non potrà essere finanziato neppure parzialmente con 152.000 euro ancora disponibili, almeno che non intervenga una diversa distribuzione di fondi da altri bandi.

Altre domande erano state presentate dai comuni di Cantagallo, Barberino di Mugello, Dicomano, Vicchio, Montespertoli, Reggello e Barberino Val d’elsa e dalle parrocchie di Londa, San Donato a Tavarnelle e SS Jacopo e Filippo di Scarperia.

Leonardo Romagnoli
31.1.19

I commenti sono chiusi.