Firmato il protocollo su Panna tra Regione, Comune e SanPellegrino

Firmato il protocollo su Panna tra Regione, Comune e SanPellegrino

 

Sanpellegrino, leader nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche, celebra il World Water Day ad Acqua Panna (Scarperia) con una serie di iniziative volte a promuovere una gestione sostenibile e condivisa della risorsa acqua. Presenti Maurizio Patarnello, CEO di Nestlé Waters, Federico Sarzi Braga, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino, e tra le istituzioni locali, Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana e Federico Ignesti, Sindaco di Scarperia e San Piero.

Sanpellegrino, consapevole della profonda relazione tra la tutela del territorio e la sostenibilità delle proprie attività, è costantemente impegnata nella salvaguardia delle risorse idriche, proteggendole per le generazioni presenti e future. Il suo impegno si concretizza in progetti orientati alla riduzione, al riutilizzo e al riciclo dell’acqua impiegata in tutte le attività produttive. Nel 2018 il Gruppo ha risparmiato 83 milioni di litri di acqua, arrivando ad utilizzarne 1,70 per litro imbottigliato. 

“L’acqua è una risorsa preziosa e richiede una speciale collaborazione per garantire che sia preservata e protetta a lungo. – ha dichiarato Maurizio Patarnello CEO di Nestlé Waters. – Una collaborazione che per noi si concretizza in un dialogo costante, in una condivisione di informazioni sulle nostre attività e in azioni realizzate insieme alle autorità, alle imprese e alla filiera agricola dei territori dove operiamo. Per questo ci siamo impegnati a certificare, entro il 2025, tutti i nostri stabilimenti nel mondo, secondo lo standard internazionale Alliance for Water Stewardship, che promuove una gestione sostenibile e condivisa della risorsa acqua”.

In Italia, il primo stabilimento a ottenere la certificazione AWS è stato quello di Nestlé Vera a Santo Stefano Quisquina (AG). Un traguardo previsto entro il 2020 anche per il sito di Acqua Panna. Questo riconoscimento premia la partecipazione attiva dell’azienda nella gestione sostenibile delle risorse idriche locali attraverso il rispetto del bilancio idrico, la condivisione di conoscenze e la collaborazione con il territorio per preservare e migliorare la qualità dell’acqua disponibile e delle aree circostanti.

Acqua Panna, da sempre attenta a una corretta gestione delle risorse idriche, negli ultimi 10 anni ha risparmiato oltre 20 milioni di litri di acqua e ha perseguito una politica orientata alla crescita sostenibile e alla creazione di valore condiviso.

Questo impegno si esprime anche attraverso una consolidata e pluriennale collaborazione con le istituzioni regionali e locali, rafforzata ulteriormente dal Protocollo d’Intesa siglato oggi dal Gruppo Sanpellegrino, con la Regione Toscana e il Comune di Scarperia e San Piero.

L’accordo prevede che le parti supportino il percorso di premiumization di Acqua Panna, promuovendo ancora di più il made in Tuscany a livello internazionale. Acqua Panna si avvia, infatti, a diventare l’acqua piatta premium del Gruppo Nestlé nel mondo, grazie a un investimento di 70 milioni di euro annunciato da Sanpellegrino a fine 2018, che prevede il restyling dello stabilimento e uno sviluppo ulteriore del brand, leader nella gastronomia internazionale. 

Siamo lieti di rafforzare la collaborazione con la Regione Toscana e il Comune di Scarperia e San Piero, contribuendo a valorizzare ulteriormente a livello internazionale la qualità, l’unicità e il territorio di origine di Acqua Panna, ambasciatrice del made in Tuscany in 120 Paesi. – ha dichiarato Federico Sarzi Braga, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino – Le istituzioni saranno al nostro fianco nel percorso che abbiamo intrapreso per dare uno slancio ancora più forte all’internazionalizzazione della nostra acqua minerale con l’obiettivo di entrare in nuovi mercati e di ampliare il bacino di distribuzione negli Stati Uniti, negli Emirati Arabi e Russia.” 

“Alla Toscana fa piacere essere associata alla diffusione internazionale di Acqua Panna. Abbiamo accolto con favore l’annuncio di un nuovo piano di sviluppo nel novembre scorso – sottolinea il Presidente della Toscana Enrico Rossi – e, da allora, abbiamo lavorato all’intesa che firmiamo oggi. Con questo protocollo non ci limitiamo ad accompagnare gli investimenti e le relative opportunità occupazionali; proponiamo anche a Sanpellegrino di spingerci su nuove frontiere come forme di promozione del territorio innovative (dal digitale a sinergie con la rete dei Tuscany business advisors), nonché potenziando ulteriormente la sostenibilità dei processi produttivi, della catena distributiva e degli stessi contenitori del prodotto (dal vetro o altri materiali eco-compatibili, a nuove forme di raccolta e riciclo delle bottiglie). In futuro possiamo far evolvere la buona pratica di Acqua Panna in esempio virtuoso di economia circolare nel territorio toscano. Entro un trimestre ci confronteremo su proposte concrete in tema di trasporti, tutela dell’acqua, impronta ambientale”.  

“Il protocollo d’intesa siglato oggi – ha dichiarato Federico Ignesti, Sindaco di Scarperia e San Piero è il simbolo di una collaudata collaborazione tra pubblico e privato che contribuirà a sostenere lo sviluppo e la tutela del nostro territorio valorizzando una risorsa che sgorga e viene imbottigliata nel cuore del nostro Comune. È anche lo strumento per proseguire, insieme ad Acqua Panna, il percorso di miglioramento del territorio del Mugello che è importante per i residenti ma anche un valore aggiunto per le imprese che ci lavorano.”

In occasione del World Water Day Sanpellegrino ha aperto lo stabilimento di Scarperia per mostrare concretamente come gestisce le risorse idriche, presentando alla popolazione anche il Diagramma 3D del bacino idrico di Acqua Panna, con i dettagli del bilancio idrico e delle attività messe in atto da Sanpellegrino per preservare l’acquifero. L’azienda ha anche organizzato iniziative dedicate ai bambini delle scuole primarie con laboratori ludico-didattici per sensibilizzarli a utilizzare l’acqua in modo consapevole e responsabile.

 

(uff Stampa)

 

 

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