Chiuse le indagine per la morte del giovane pratese avvenuta lo scorso anno a Bilancino

Lago Bilancino cadavere vigili fuoco sommozzatoriLa procura di Firenze ha chiuso le indagini per la morte di Mirko Reali il 19enne pratese morto annegato  il 29 luglio dello scorso anno a Bilancino. Il Pm Luca Turco si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per omicidio colposo del legale rappresentante dello stabilimento Bahia e dei due bagnini che quel giorno avrebbero dovuto sorvegliare i bagnanti. Secondo la procura  la piramide di gomma situata nel lago davanti allo stabilimento, dove avvenne il dramma,  non aveva l’autorizzazione dell’amministrazione comunale ed era in cattive condizioni di manutenzione : delle 32 maniglie necessarie per l’arrampicata fino al punto da dove tuffarsi, una decina erano rotte. Fatti che comunque non hanno certo influito sulla morte del ragazzo. Il PM imputa invece  al legale rappresentante del bagno  la responsabilità di non avere adeguatamente istruito i due bagnini che invece di dedicarsi esclusivamente alla sorveglianza dovevano anche provvedere al noleggio di ombrelloni e lettini. In ogni caso  la morte di Mirko Reali fu probailmente causata dallo scontro con un altro bagnate e dalla conseguente perdita di coscienza che fece scivolare il corpo in fondo al lago dove fu poi ritrovato alcune ore dopo. L’autopsia stabilì infatti che la morte era avvenuta per annegamento.

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