Bilancio 2018 della Società della Salute. 8 milioni per il Mugello

SdS, ok a bilancio previsione 2018: 8 milioni per la salute del territorio
Aumentano risorse per assistenza educativa domiciliare e quella scolastica

A quasi 8 milioni di euro ammonta il bilancio d’esercizio 2018 della Società della Salute Mugello. Lo ha approvato l’Assemblea della SdS, composta dai rappresentanti dei Comuni e dell’Azienda Sanitaria.
Corrisponde precisamente a 7.900.000 euro l’importo complessivo del bilancio. In totale sono 5.465.000 euro le risorse per attività di alta integrazione e socio-assistenziali, con la contribuzione diretta dei Comuni, oltre 3.500.000, che ne copre il 65%: “Manteniamo lo stesso livello di servizi dello scorso bilancio sia sulla residenzialità anziani che sui minori e i disabili – sottolinea il presidente della SdS Mugello Roberto Izzo -. E continuiamo a perseguire e realizzare una concreta integrazione tra servizi sociosanitari. Abbiamo come sempre razionalizzato e ottimizzato contenendo il più possibile i costi, attuando sinergie, a favore di interventi indirizzati sulle necessità delle persone. E per alcuni di questi – aggiunge – siamo riusciti anche ad assegnare aumenti di risorse, a conferma dell’impegno della SdS ai bisogni sociali”. In particolare: oltre al mantenimento a 190 ore settimanali dell’assistenza domiciliare, la SdS ha fissato un aumento da 380 a 400 ore settimanali per l’assistenza educativa domiciliare e un aumento da 765 a 795 ore settimanali per l’assistenza educativa scolastica (per l’anno scolastico in corso e quello 2018-2019).
Chiosa il presidente Roberto Izzo: “Confermiamo il fondamentale obiettivo della SdS di garantire pari accesso e diritti ai cittadini della Zona Mugello a prescindere dal comune di residenza”.
L’Assemblea della Sds, inoltre, è stata informata sulla recente nota della Fp-Cgil sui servizi assistenziali. A questo riguardo, il direttore della SdS Mugello Massimo Braganti precisa e ribatte: “Al contrario di quanto sostiene il sindacato, non vi sono stati tagli. Anzi, come già previsto nel Bilancio preventivo 2018 ben prima dell’intervento della Cgil, la Sds ha stabilito aumenti di risorse per i servizi di educativa domiciliare e scolastica – precisa -, pertanto: c’è stata, c’è e ci sarà un’attenzione forte a minori, famiglie e anziani in stato di bisogno. Un impegno che la Sds ha sempre perseguito e confermato. In relazione alle specifiche rivendicazioni sindacali, non ci risulta che quanto contenuto nel contratto attuale sia in contrasto con le stesse – nota -, mentre per la nuova gara in corso di espletamento da Estar, essendo un progetto da presentare a cura dei partecipanti, al momento non possiamo fornire elementi particolari, salvo confermare che le tutele sindacali dovranno essere previste nei progetti nei confronti dei lavoratori. In ogni caso, tra Estar e i rappresentanti sindacali regionali risulta esserci già stato un confronto in proposito”.

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