Ancora sullo spostamento del mercato di Borgo

L’articolo sulla pubblicazione delle graduatorie degli ambulanti come atto propedeutico allo spostamento del mercato del martedi a Borgo San Lorenzo ha suscitato un certo interesse soprattutto perché alcune delle critiche che avevo cercato di argomentare venivano da un ex assessore(il sottoscritto)  alle attività produttive del comune. In questo senso è stato trattato dal Filo che poi ha contattato l’assessore Paoli per una replica.


Le considerazioni riportate nel mio articolo erano già contenute , e con un titolo molto più esplicito, in un commento del novembre 2017 poi ripubblicato a maggio di quest’anno (QUI). Si vede che allora non interessavano.
Capisco benissimo quello che ha spinto il comune a proporre lo spostamento ma ribadisco che in questo campo non si fanno sperimentazioni, quando ci si sposta lo si fa almeno per diversi anni.
Le repliche di Paoli non mi convincono soprattutto sul tema della viabilità e dello spostamento del baricentro commerciale in quanto la viabilità da lui indicata di Viale Giovanni XXIII , via degli argini è già oggi praticabile. L’unica novità eventualmente sarebbe Corso Matteotti con svolta a destra verso via San Francesco ma che non avrebbe nessuna rilevanza sul traffico e tanto meno per raggiungere il centro. I posteggi in Via Don sturzo presuppongono un aumento di traffico su Via del Macelli che non è proprio il massimo della scorrevolezza.
Un lettore poi mi invita ad uscire da Radio Mugello per girare sui marciapiedi del mercato del martedi e mi ricorda che Piazzale Curtatone e Montanare è insicuro. Stranamente però il lettore non si è accorto che Piazzale Curtatone resta  area mercato eccetto gli alimentari nella parte finale. Se si doveva operare uno spostamento totale allora perché non utilizzare Viale della Repubblica come sembrava dalla cartina iniziale?  A quanto ho capito i produttori agricoli resterebbero invece  al Foro Boario creando così due aree mercatali nello steso giorno.
Mi auguro che tutto vada come previsto dall’amministrazione altrimenti l’alternativa potrà essere solo lo spostamento del mercato fuori dal centro storico.

 

leonardo romagnoli

7.10.18

 

I commenti sono chiusi.