Anche Comune Marradi firma “Manifesto delle Terre del Lamone”

Anche Comune Marradi firma “Manifesto delle Terre del Lamone”
L’iniziativa coinvolge Regione Emilia-Romagna e i 6 comuni ‘bagnati’ dal Lamone

Anche il Comune di Marradi nel “Manifesto delle Terre del Lamone”. A siglarlo a Faenza, pochi giorni fa, c’era l’assessore marradese Marzia Gentilini, in rappresentanza del sindaco Tommaso Triberti impegnato nella firma del protocollo d’intesa sulla linea Faentina a Firenze. Si tratta del primo passo verso l’istituzione del ‘Contratto di Fiume’, ossia il processo di programmazione negoziata e partecipata volto al miglioramento del patrimonio eco-paesaggistico e alla riqualificazione dei territori dei bacini e sottobacini idrografici, in cui le comunità misureranno la capacità di “fare sistema”, promuovendo il dialogo tra i soggetti a vario titolo legati al fiume Lamone.
Alla firma erano presenti l’assessore all’ambiente della Regione Emilia-Romagna Paola Gazzolo, gli amministratori dei sei comuni “bagnati” dal Lamone (Marradi, Brisighella, Faenza, Bagnacavallo, Russi e Ravenna), la consigliera ragionale Manuela Rontini, oltre a rappresentanti di enti e associazioni coinvolte nell’iniziativa. Tra gli obiettivi strategici individuati: l’aumento della manutenzione in un’ottica di aumento della sicurezza fluviale; il miglioramento della qualità ambientale e degli eco-sistemi connessi, la tutela della biodiversità e la difesa del paesaggio; una maggiore integrazione fra le politiche di settore spesso frammentate; nuovi processi partecipativi basati sul coinvolgimento di soggetti istituzionali, comunità e cittadini, di tutti coloro, che usano l’acqua e vivono il territorio. Infine, è stato ribadito l’impegno a favorire il massimo coordinamento anche nella fase di presentazione di candidature a progetti europei o finanziamenti ordinari e straordinari per realizzare azioni comuni lungo l’asta fluviale.

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